1.23.20. Esportatori Abituali e Lettere di Intento
tt. c) del DPR. 633/72”.
Tale richiesta viene fatta attraverso la compilazione e l’invio telematico della così detta dichiarazione d’intento.
A partire dal 1° gennaio 2022 cambia il tracciato della fattura elettronica per le fatture emesse a clienti esportatori abituali con lettera di intento.
La qualifica di esportatore abituale consente di poter chiedere al proprio fornitore di non addebitare l’IVA in fattura ma di considerare l’operazione “Non Imponibile ai sensi dell’art. 8 comma 1 le
In particolare i riferimenti al protocollo telematico della dichiarazione di intento e la data della ricevuta telematica vanno riportati in alcuni campi specifici del tracciato XML della fattura elettronica
Nei software gestionali G3cube sono stati aggiunti due campi specifici nella scheda dell’anagrafica cliente
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Data Protocollo Dichiarazione di Intento
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Numero Protocollo Dichiarazione di Intento (lungo obbligatoriamente 24 caratteri nel formato 00000000000000000/000000)
Oltre a quelli già presenti e necessari per la corretta emissione della fattura
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Codice Esenzione IVA (che deve riportare un Codice IVA Non Imponibile art. 8 comma 1 lett. c) del DPR 633/72, con codice Natura IVA 3.5 e soggetto a bollo)
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Data Inizio e Data Fine esenzione
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Obbligo del fornitore dell’esportatore abituale è quello che deve ora visualizzare nel proprio cassetto fiscale le dichiarazioni di intento di cui è destinatario.
Dal cassetto fiscale il fornitore dovrà aprire, dall’elenco delle dichiarazioni ricevute, il file PDF della stessa singola dichiarazione di intento, e stamparlo.
Sul file PDF stampato si genera e compare la data del giorno della stampa e quindi del giorno della richiesta di visualizzazione, nonché l’identificativo della persona che ha eseguito la richiesta.
Solo da questo momento il fornitore potrà emettere DDT e Fatture per la vendita di beni e/o servizi Non Imponibile IVA art. 8 c. 1 lett. c) al cliente esportatore abituale.
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Anagrafica Clienti - Comfigurazione Dichiarazione di Intento
Per indicare al software gestionale che un cliente si avvale della dichiarazione di intento è necessario compilare, nella sezione Dati Fiscali, i campi
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Codice Esenzione IVA. Indicare il Codice IVA corrispondente all'articolo Non Imponibile Art. 8 c.1 lett c)
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Data Inzio Esenzione IVA. Campo facolatativo. Indicare la data inizio della dichiarazione di intento.
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Data Fine Esenzione IVA. Campo facoltativo. . Indicare la data in cui termina la validità della dichiarazione di intento.
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Data Ricezione Dichiarazione di Intento. Corrisponde alla data in cui si è presa visione della lettera di intento sul cassetto fiscale
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Numero Protocollo Dichiarazione di Intento. Numero di proocollo presente sulla lettera di intento scaricata dal proprio cassetto fiscale
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Descrizione Esenzione. Campo facoltativo.